La nostra Associazione crede che si debbano rispettare i diritti di ciascuno: anche il diritto di vivere di tutti gli animali !
La nostra Associazione si sta battendo su diversi fronti:
- campagne di sterilizzazione gratuite di cani e di gatti per ridurne e controllarne il numero
- educazione nelle scuole per una gestione responsabile degli animali da compagnia
- accordi con le autorità per aiutarle a gestire le emergenze evitando il ricorso, sempre ingiustificabile, all’avvelenamento
- accordi con le strutture turistiche per una gestione ragionevole degli animali randagi, evitando il ricorso, sempre ingiustificabile, all’avvelenamento
per questa drammatica situazione chiediamo il tuo aiuto.
Visita la nostra pagina Facebook dove trovi in italiano, inglese e portoghese gli ultimi aggiornamenti su quello che stiamo facendo.
Condividi la nostra pagina con tutti i tuoi amici e chiedi a loro di fare altrettanto!
Vai a firmare la PETIZIONE contro l’avvelenamento dei nostri dolcissimi cani e gatti di Capo Verde. Grazie!
SIamo in molti a Santa Maria che credono e operano perchè tutto questo possa accadere,nel rispetto di coloro che amano gli animali e anche verso coloro che poco li tollerano.
RispondiEliminaMa abbiamo sempre bisogno di aiuto, anche del tuo!!!
Patty Loz
purtroppo ho provato sulla mia pelle cosa succede a Capo verde..a santa maria esattamente.. ad aiutare un cagnolino che finchè sono stata lì ha voluto solo carezze e qlche fetta di pane..e che quelli del posto e i "guardiani" del villaggio prendevano a sassate e a bastonate! me lo allontanavano..dicevano che era pericoloso e "razzista" il cane!! perchè ai bianchi scodinzolava e a quelli di colore ringhiava!!lui mi aspettava tutto il giorno nascosto nel cespuglio ed io la sera passavo ore a coccolarlo e mi riempivo il piatto a cena per portargli da mangiare di nascosto..alla partenza quando sono salita sul bus per l'aeroporto..mi sono girata e l'ho visto correre dietro in mezzo alla strada!!non ce l'ho fatta!! tra le lacrime ho fatto fermare il bus e sn tornata al villaggio..ho lasciato soldi e la promessa di accudirlo ad una ragazza italiana che lavorava lì..non sn riuscita subito a portarlo con me per via dei documenti..ma sarei tornata a prenderlo!!..non ho fatto in tempo..perchè il piccolo "perrito" è stato avvelenato!! fanno così in quel posto..ogni tot di mesi girano per mettere bocconi avvelenati contro il randagismo e i proprietari dei cani e gatti vengono "avvertiti" di tenerseli chiusi in casa per "quei" giorni..e nonostante ciò muore per "sbaglio"anche chi ha un padrone e una casa..sono passati diversi anni da allora..ma credetemi il rimorso di non esser riuscita a salvare nemmeno lui..mi tormenta ancora!!di lui mi è rimasta solo una foto e il ricordo dei suoi dolcissimi occhi!!aveva il pelo color miele..era piccolo!! che razza di bastardi e trogloditi devono vivere sulla terra!! perchè loro si e i nosti amici pelosetti devono morire?? è ingiusta la vita per tanti motivi ma per i nostri amici è anche crudele e disumana..se essere "umani" ha ancora un senso!!
RispondiEliminasilvia
Cara amica, il tuo racconto mi ha riportato le lacrime agli occhi e ha riacceso vecchi ricordi. Sono certa che il tuo amico peloso ancora ricorda con dolcezza i momenti d'amore che gli hai dato. Gli animali, rispetto agli umani, non hanno il senso del tempo. La gioia e' gioia, quanto dura non lo sanno. Il dolore anche. Ha vissuto poco? Lui non lo sa, lui sa solo che ha avuto amore. Lui non lo sa, ma noi umani si. Forse sara' per quello che alcuni decidono che lunga o corta che sia la propria vita deve essere piena di amore (anche se amare a volte vuol dire soffrire) mentre altri, forse spaventati da questa consapevolezza, decidono che la loro vita e' un inferno da condividere. Pero' sai, questi ultimi magari metteranno il veleno, ma mi fanno anche pena perche' il loro spirito arido non gli permettera' mai di guardare negli occhi un cane e volare in alto con lui.... Pat
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